venerdì 23 novembre 2012

RISPOSTA all'



interrogazione a risposta immediata n. 931
 Presentata dal Consigliere Kocijancic
“Sulla traduzione in sloveno della documentazione VlA del progetto TAV/TAC".

Con nota del 22 maggio 2012 il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e  del Mare comunicava alla scrivente amministrazione, nonché alla stessa RFI S.p.A., che il Ministero dell'Agricoltura e  dell'Ambiente della Repubblica di Slovenia, ricevuta la documentazione del progetto in argomento, ne  chiedeva una traduzione in lingua slovena.
Nella medesima nota, il Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare invitava la RFI, congiuntamente alla Regione Friuli Venezia Giulia, a provvedere all'inoltro del materiale tradotto direttamente all'Autorità Slovena.
La Direzione centrale ambiente, energia e  politiche per la montagna – preso atto  che in sede di "Commissione lnterGovernativa (C.I.G.) Italia-Slovenia per lo sviluppo del collegamento ferroviario Trieste Divaca” si è comunemente deciso di promuovere un approfondimento tecnico tra RFI ed il Ministero dell'Agricoltura e dell'Ambiente della Repubblica di Slovenia per verificare la sussistenza degli impatti sulla falda idrica della tratta Ronchi dei Legionari -Trieste con nota del  14 giugno 2012 ha chiesto a RFI S.p.A.
di mettere a disposizione del Ministero dell'Agricoltura e dell'Ambiente della Repubblica di Slovenia, secondo quanto previsto dalla normativa vigente (comma 4 art. 32 del D.Lgs. 152/2006) gli elementi del progetto preliminare  e  dello Studio di Impatto Ambientale tradotti in lingua slovena.
Con nota 16/11/2012 pervenuta alla Direzione centrale Ambiente in data 21/11 le Ferrovie dello Stato italiane hanno trasmetto la documentazione progettuale e SIA in lingua slovena.

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