mercoledì 4 novembre 2009

INTERROGAZIONE REGIONALE

Consiglio Regionale

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia


X LEGISLATURA

INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE FVG O AL COMPETENTE ASSESSORE

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


OGGETTO: Situazione di criticità presso lo Slovenski Deželni Inštitut za Poklicno Izobraževanje – Istituto Regionale Sloveno per l’Istruzione Professionale.Quesiti vari.-


Il sottoscritto consigliere regionale

Rilevato che presso lo Slovenski Deželni Inštitut za Poklicno Izobraževanje – Istituto Regionale Sloveno per l’Istruzione Professionale con sede centrale a Trieste sono intervenuti, tra agosto e settembre di quest’anno alcuni importanti cambiamenti e che questo ente di formazione professionale ha assunto una nuova ragione sociale e denominazione - Impresa Sociale “Ad Formandum” che oltre a continuare ad occuparsi di formazione professionale amplierà il proprio ventaglio di offerta formativa anche all’ambito della cosiddetta alta formazione ed alla formazione post universitaria con percorsi e programmi di attività di formazione commerciale altamente qualificata;

Rilevato altresì, che da quanto riportato dalla stampa locale, in particolar modo dal quotidiano Primorski dnevnik, a motivazione, non esclusiva, della modifica di ragione sociale vi sarebbe anche un problema di relazioni con gli uffici della competente Direzione regionale ed un’asserita diminuzione di trasferimenti dedicati, inferiori del 5,9% dalla Regione e del 20,5% dal Fondo Sociale Europeo che avrebbero concorso a determinare significativi disavanzi nel bilanci 2007 e 2008 dell’Istituto, tali da ricondurre ad una previsione iniziale di sei esuberi tra personale docente ed amministrativo;

Ritenuto che nel 2010 i proventi dal FSE potrebbero subire ulteriori diminuzioni stante la prevista utilizzazione di risorse per il finanziamento della CIG in deroga;

Dato atto che il nuovo soggetto Agenzia Sociale “Ad Formandum” ha recentemente presentato pubblicamente un programma di attività che dovrebbe coniugare il settore della formazione professionale con quello della formazione specialistica altamente qualificata;

Preso atto che da un confronto informale con i competenti uffici regionali allo scrivente risulta che l’IRSIP, all’imminente vigilia dell’anno scolastico in corso ha richiesto 30 giorni di proroga perché non in regola con le procedure di accreditamento dei docenti, dei tutor e del personale amministrativo e che gli stessi uffici hanno evidenziato varie criticità negli atti amministrativi presentati;

Rilevato che a tutt’oggi, quale primo ed unico effetto del paventato rilancio dell’IRSIP si segnala la collocazione in cassa integrazione in deroga di 5 dipendenti a tempo indeterminato (quelle con maggiore anzianità di servizio - 3 docenti, 2 amministrative), peraltro tutte in possesso del previsto accreditamento regionale e che a fronte di tale provvedimento si sarebbe proceduto a nuove assunzioni a tempo determinato e part time e ad un improprio utilizzo del personale, che vede collocato in cassa integrazione personale in possesso di competenze adeguate per l’insegnamento di determinate materie attualmente assegnate a docenti e consulenti esterni;

Ritenuto doveroso che la Regione FVG, in qualità di principale finanziatore e sovvenzionatore dei corsi di formazione professionale, abbia un quadro chiaro e completo della situazione presso l’IRSIP;

tutto ciò premesso

Interroga la Giunta regionale per sapere

  1. Se vi siano state sensibili diminuzioni di stanziamenti o contributi regionali dedicati all’attività dell’IRSIP nell’ultimo triennio, stante anche la prevista diminuzione di disponibilità dal FSE per la parte di risorse attinte dallo stesso che andranno utilizzate per la cosiddetta cassa integrazione in deroga .
  2. Se gli uffici della competente Direzione regionale siano a conoscenza dei sopravvenuti cambiamenti e siano in possesso dell’intera documentazione riguardante la costituzione dell’Impresa Sociale Ad Formandum e della posizione dell’IRSIP all’interno del nuovo soggetto giuridico.
  3. Se l’Associazione Temporanea di Imprese EFFE.PI sia a conoscenza dei sopravvenuti cambiamenti e della costituzione dell’Agenzia Sociale Ad Formandum e della posizione dell’IRSIP all’interno del nuovo soggetto giuridico.
  4. Se le richieste, da parte della direzione dell’IRSIP, di ulteriori proroghe in ordine alle difficoltà di accreditamento abbiano consentito di superare le difficoltà ed i problemi alla base della richiesta di proroga.
  5. Se vi siano state, da parte della Direzione regionale competente, note di rilievo in ordine alla gestione amministrativa;
  6. Se nell’ambito degli enti di formazione sia possibile procedere a nuove assunzioni di personale a fronte di una situazione complessiva che vede cinque unità di personale (su 13 complessive) già collocato in cassa integrazione in deroga.

Trieste, 4 novembre 2009

Igor Kocijančič

Consigliere regionale PRC - SE

Presidente gruppo consiliare regionale La Sinistra L'Arcobaleno

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